Quanto conta la prima impressione?

Lo sapevi che bastano solo 7 secondi per impressionare positivamente o negativamente la persona che abbiamo davanti? Secondo le ricerche scientifiche condotte dallo psicologo statunitense Albert Mehrabian e pubblicate nel libro “Nonverbal Communication”alla fine degli anni ’60, l’efficacia del messaggio che comunichiamo dipende solo per il 7% dal linguaggio verbale, ovvero dalle parole che diciamo, mentre il restante 93% dipende dal linguaggio para – verbale, ovvero dal tono e dal ritmo della voce, e da quello non verbale, ovvero dal linguaggio del corpo e dalla nostra immagine esteriore.

Non esiste una seconda occasione di fare una prima buona impressione.

Oscar Wilde

Questo non significa che non ha importanza ciò che diciamo, perché nei due minuti successivi al nostro incontro saranno proprio le nostre parole a formare l’opinione o giudizio nella mente del nostro interlocutore. Prestare attenzione alla nostra immagine e al messaggio che trasmettiamo all’esterno può aiutarci a partire con il piede giusto in un colloquio importante o in un incontro a cui teniamo particolarmente fare una buona impressione. Si tratta di un vantaggio competitivo che, a parità di competenze , potrebbe essere decisivo per la scelta finale.

È tutto

Miranda Priestley

Grazie alla conoscenza delle forme e dei colori giusti per valorizzare la nostra immagine e avere successo in ogni circostanza , la prima impressione non sarà più un ostacolo ma un momento per mostrare chi siamo veramente e quanto valiamo. La nostra immagine deve essere nostra amica e alleata, sentirci a nostro agio nei nostri panni ci darà la sicurezza e la tranquillità necessarie per affrontare i nostri futuri colloqui di lavoro e non solo.

“La moda passa lo stile resta. “

Coco Chanel

E tu sei pronta per il prossimo appuntamento con la versione migliore di te?

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